COME SCEGLIERE UNA PERGOLA? ECCO COME ORIENTARSI IN BASE AL TIPO DI INSTALLAZIONE.

Le pergole possono essere autoportanti, addossate (a parete) o sospese: come scegliere in base alla destinazione? Cerchiamo di fare un po’ di chiarezza per poter scegliere ciò che più si confà alle nostre esigenze. 

PERGOLE AUTOPORTANTI, PERGOLE ADDOSSATE E SOSPESE
Per valorizzare gli ambienti di un giardino o di una piscina la pergola autoportante è la soluzione più adatta, dal momento che essa non è fissata ad alcuna struttura e quindi può essere installata in qualsiasi posto. In base allo spazio di cui disponi ti aiuteremo a scegliere il modello che fa al caso tuo e le sue dimensioni.

Rispetto a quelle autoportanti, le pergole addossate necessitano che almeno uno dei lati sia fissato alla parete della abitazione o di qualsiasi altra struttura, mentre i restanti lati sono sorretti da pali. Questo tipo di pergole contribuisce alla creazione di un ambiente che diventa un vero e proprio prolungamento della casa permettendone di viverla a 360°.

Simile alla pergola addossata per l’unico lato fissato a una parete, è la pergola sospesa che si differenzia da essa per il fatto che i lati non poggiano su pali, ma sono ancorati in cavedi e spazi pre-esistenti.

I MATERIALI
È importante scegliere i materiali della tua pergola in base a quelli usati per la costruzione a cui la pergola fa riferimento e lo stile architettonico della stessa. Le pergole vengono realizzate, tendenzialmente, in metallo, plastica, pietra, legno, vetro e composito.

IL METALLO E LA PLASTICA
Le pergole in metallo sono certamente quelle più solide e longeve, adatte alle grandi dimensioni ma, per evitare che arrugginiscano precocemente, è necessario effettuare un trattamento iniziale e manutenere con regolarità la struttura zincandola o verniciandola.

La plastica è anch’essa largamente impiegata nella produzione di pergole, in particolar modo per le strutture nelle vicinanze di specchi d’acqua, fontane, piscine. Si tratta di un materiale molto resistente e più semplice da manutenere rispetto ai metalli e al legno che, invece, risultano essere più sensibili ai cambiamenti climatici. Le pergole in plastica sono anche più economiche, di semplice reperimento, facili da pulire anche se, di contro, non costituiscono una soluzione ecologica e rispettosa dell’ambiente. Esistono, tuttavia, pergole realizzate in plastica riciclata che hanno un’impronta di carbonio ridotta.

LA PIETRA E IL LEGNO
Se la vostra casa è in pietra, una pergola in questo materiale può rappresentare la soluzione migliore in quanto darà un’impressione di continuità tra abitazione e pergola. La pietra è un materiale estremamente resistente e durevole e richiede poca manutenzione.

Il legno è largamente utilizzato nella realizzazione di pergole. Tra i legni da esterno più comunemente usati ricordiamo il mogano, il cedro, la sequoia, la quercia e il teak, legni naturali che contengono oli naturali che li rendono molto resistenti agli insetti xilofagi e alle deformazioni causate dalle intemperie. L’aspetto naturale del legno conferisce peraltro personalità, calore e un tocco rustico all’ambiente in cui viene impiegato. In alternativa, tuttavia, può anche essere facilmente verniciato. Uno svantaggio dei pergolati in legno è il loro prezzo. Ciò è dovuto al fatto che le essenze sopracitate sono, per la maggior parte, piuttosto costose.

IL VETRO
Le pergole in vetro vengono installate generalmente accanto a case di stile moderno. Questo materiale, particolarmente elegante, può essere utilizzato sul tetto e/o sui lati della pergola. I pannelli, inoltre, possono essere fissi o far parte di un sistema scorrevole che permette l’apertura e chiusura del tetto. La maggior parte delle pergole in vetro è autoportante o poggia su una parete dell’abitazione. Gli svantaggi di questo materiale sono il suo prezzo, relativamente alto, e il fatto che debba essere pulito regolarmente. Inoltre, l’installazione di una pergola in vetro è più complessa e richiede molto tempo.

I MATERIALI COMPOSITI
I materiali compositi sono costituiti da una miscela di legno e plastica. Sono altamente resistenti agli agenti atmosferici, non richiedono praticamente nessuna manutenzione, sono riciclabili al 100% e rispettosi dell’ambiente.

ALTRI ELEMENTI DI CUI TENER CONTO NELLA SCELTA DELLA PERGOLA
Oltre a quanto detto finora esistono altri criteri per scegliere una pergola. Uno di questi è, per esempio, il tetto. In commercio esistono tetti realizzati in vetro, legno, tela e policarbonato, dalle lamelle orientabili e frangisole. È possibile inserire anche elementi decorativi naturali quali piante rampicanti che fungono anche da protezione dal sole. Molto interessanti sono anche le pergole bioclimatiche intelligenti, pensate per proteggere dei raggi del sole e quelle ecologiche, realizzate con materiali riciclabili certificati.

SCEGLIERE LE DIMENSIONI
Per scegliere le dimensioni di una pergola è necessario guardare alla casa o alla struttura accanto alla quale essa verrà installata, in modo che le due strutture non risultino sproporzionate fra loro. Moltissimi progettisti pensano che l’altezza minima a garantire un certo benessere debba essere di 230 cm.

LE ULTIME TENDENZE
Se ti stai chiedendo quali siano le ultime tendenze in fatto di pergole, sicuramente il vetro e i materiali compositi sono fra i preferiti degli ultimi anni. Si tratta di materiali adatti ad abitazioni ed edifici moderni e sofisticati, dalle linee semplici e pulite. Per creare un’ambiente rustico e caldo è consigliato, invece, utilizzare direttamente le travi delle pergole per appendere tende ed elementi di decoro come piante e luci.

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